Aumentare la copertura del WiFi aumentandone anche la sicurezza

Articoli Erik Goi today10 Agosto 2018 13

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Oggi è impensabile in azienda (ma anche a casa) non avere il Wifi, ogni modem ha la possibilità di creare una rete wireless per agevolare le connessioni: aumentare la copertura del wifi aumentandone la sicurezza può essere molto vantaggioso.

La tecnologia senza fili

Le nuove tecnologie senza fili, come la classe “N” ed ora la classe “AC”, senza contare la futura “AX” migliorano sempre più la velocità e la stabilità delle connessioni senza fili.
Questo va a completo vantaggio degli utilizzatori, in quanto è possibile riorganizzare uffici e postazioni senza doversi preoccupare di portare una presa di rete nuova alla scrivania: basta una presa di corrente per il PC ed il gioco è fatto!
Ovviamente non è tutto oro ciò che luccica. Il wireless ha ancora parecchi difetti:

  • più ti allontani dalla fonte del segnale più la velocità diminuisce
  • il raggio di azione del WiFi non è molto esteso
  • ogni ostacolo che si interpone tra il dispositivo e la fonte del segnale senza fili riduce drasticamente le prestazioni

Vediamo alcune soluzioni ai problemi sopracitati.

Distanza ed ostacoli, il nemico peggiore

In realtà al problema della distanza e degli ostacoli c’è praticamente solo una soluzione : avvicinare l’emettitore del segnare wireless e aumentare la copertura del WiFi.
Ovviamente questo non è sempre possibile o comunque non è sempre la soluzione migliore, in quanto si tratterebbe di spostare il modem nella zona che non riesce a coprire. Lasciando, però, la zona in cui era posizionato scoperta.
Ed ecco che molti si affidano alle soluzioni più fantasiose, che vanno dal creare una sorta di parabola con una lattina di Coca-Cola al riempire l’ufficio con i ripetitori WiFi.

Se non ci credi, ecco la prova. Questa è una “parabola” creata con uno scolapasta per aumentare la copertura del WiFi! E ne trovi quante ne vuoi!

Per la carità, non dico che non funzioni, ma il guadagno è minimo e poi vogliamo mettere entrare in un ufficio, in uno studio tecnico o da un avvocato e trovarsi in bella vista quel coso?
Appunto. È osceno e poco funzionale. Puoi farlo a casa, magari prima lava la lattina, ma non puoi farlo in un contesto professionale.

La seconda grande soluzione proposta dai sedicenti amici esperti di informatica oppure dal cugino, quello bravo bravo con i PC, sono i WiFi repeater.
I ripetitori WiFi, sono già una soluzione più “umana” rispetto alla lattina o lo scolapasta. Ma anche qui siamo davanti ad una soluzione che va bene in ambito domestico.

Ti spiego anche il perchè va bene solo in ambito domestico.

Purtroppo ogni repeater, come dice il nome, ripete la rete wireless da te scelta.
Ogni passaggio rallenta drasticamente la velocità. Ma non è tutto. Molte volte il repeater si disconnette dalla rete principale e non è più in grado di ripeterla. Spesso e volentieri si resettano alle impostazioni di default e bisogna riconfigurarli.
Per carità, non è una tragedia a casa, dove al massimo ci metterai più tempo ad andare su YouTube. In ufficio, deve funzionare tutto. Sempre.
Senza cali di prestazioni, senza reset improvvisi, senza problemi sulla sicurezza. Per questo motivo sono nate le reti mesh.

Cos’è e perchè dovresti installare una rete mesh in ufficio

Parto subito con il rispondere alla prima domanda che mi fanno tutti quando gli parlo per la prima volta delle reti mesh: no, non sono le stesse Mèches che si fa tua moglie dalla parrucchiera.
Tornando seri, invece, ti spiegherò brevemente cos’è una rete mesh.
Anzi, per fartela ancora più semplice citerò le parole della casa tedesca AVM che produce i famosissimi Fritz!Box.

Cosa significa Mesh? Quando la rete wireless non riesce ad arrivare in tutti gli angoli di casa, o in una stanza è più lenta, la rete mesh aiuta ad ampliare quella domestica. Cioè, prendi più dispositivi wireless e distribuiscili, in questo modo crei una grande rete formata da più maglie (in inglese mesh). Poi goditi molto semplicemente la massima velocità di navigazione, visualizzazione video o gaming fino all’angolino più remoto del tuo appartamento.

Il funzionamento pratico è semplice: i router che creano la rete mesh, stabiliscono a chi di essi si deve connettere un dispositivo per ottenere le massime prestazioni.
A livello pratico non ti accorgi di nulla, le prestazioni rimangono sempre le più alte possibili.
Il grande vantaggio è che puoi aggiungere router per ampliare la tua rete mesh sempre di più.

La sicurezza viene inoltre tenuta in conto, essendo soluzioni per l’utente avanzato o comunque per l’ambito lavorativo.
Essendo, di fatto, dei router (attenzione, non hanno la parte modem integrata, vanno collegati in cascata al tuo modem principale che deve avere la parte WiFi spenta) possono essere configurati per impedire la fruizione di alcuni siti da parte di alcuni dispositivi, oppure puoi creare regole per filtrare le connessioni in ingresso ed in uscita e addirittura creare una rete ospiti per aggiungere un livello di sicurezza extra, come ti ho spiegato nel mio articolo sul GDPR e gli accessi.

La soluzione definitiva per aumnetare la copertura del WiFi

Ad oggi la rete mesh costituisce la miglior soluzione possibile per avere una rete WiFi con una copertura minuziosa, che sia sempre performante e che non richieda sempre della manutenzione per rimetterla in piedi.
Ci sono parecchi dispositivi in grado di creare una rete mesh, ognuno con caratteristiche differenti che ti consiglio di valutare attentamente prima dell’acquisto.
E soprattutto devi valutare se è opportuno per il tuo caso specifico avere una rete mesh e come integrarla in maniera da non compromettere la sicurezza del tuo ufficio.

Come sempre, ti invito a lasciare un commento qui sotto ed a seguirmi sulla mia pagina Facebook.

Se invece vuoi una consulenza a 360° per verificare che il tuo attuale sistema di backup  e la tua rete non siano vulnerabili ad attacchi od a perdite di dati richiedi la consulenza approfondita!

Scritto da: Erik Goi

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