11 dicembre 2024. Google lancia Gemini 2.0. Non un aggiornamento. Un cambio di paradigma.
L’era degli agenti AI. Non più chatbot che rispondono. Assistenti che agiscono.
9 giorni dopo—20 dicembre—OpenAI risponde con o3. Un modello che supera il benchmark umano in test di ragionamento.
87,5% contro 85% degli umani su ARC-AGI. Prima volta nella storia che un’AI batte sistematicamente gli esseri umani su un test cognitivo complesso.
E tu? Tu stavi probabilmente pensando al cenone di Natale mentre il mondo cambiava.
Gemini 2.0 non risponde più, agisce
Facciamo chiarezza su cosa significa “era agenziale”.
Prima: tu chiedi a ChatGPT “trova informazioni su X”. Lui ti dà le informazioni. Devi tu aprire i link, verificare, copiare, incollare.
Adesso: chiedi a Gemini 2.0 “ricerca tutto su X e preparami un report dettagliato”. Lui naviga il web, apre siti, analizza contenuti, incrocia fonti, scrive il report. Tu non fai niente.
Si chiama Deep Research. Disponibile per utenti Gemini Advanced. E cambia tutto per chi lavora con informazioni complesse.
Esempio pratico? “Analizza i 10 principali competitor nel settore X in Europa, confronta prezzi, servizi e posizionamento”. Gemini 2.0 impiega 5 minuti e ti consegna un documento da 20 pagine con fonti verificate.
Tu quanto tempo ci metteresti? Giorni. Forse settimane.
o3 ragiona meglio di te
OpenAI non si è fatta cogliere impreparata. Il 20 dicembre annuncia o3: un modello che pensa prima di rispondere.
Non butta fuori la prima cosa che gli viene in mente. Ragiona. Valuta scenari. Considera alternative. Poi risponde.
Risultato? Su problemi di programmazione complessi su Codeforces, o3 ha un punteggio ELO di 2727. Più alto del Chief Scientist di OpenAI.
Su matematica avanzata: 96,7% di accuratezza. Un errore su 30 problemi.
Su EpochAI’s Frontier Math—problemi così difficili che altri modelli fanno 2%—o3 fa 25,2%.
Tradotto? L’AI non è più “brava a fare cose semplici velocemente”. È diventata brava a fare cose complesse meglio degli esseri umani.
Ma costerà un patrimonio, vero?
Ecco la parte che brucia. No, non costa un patrimonio.
Gemini 2.0 Flash—la versione rapida—è due volte più veloce di 1.5 Pro e costa meno. Disponibile da gennaio 2025 per tutti.
o3? Ancora in preview per ricercatori. Ma o3-mini—la versione leggera—arriverà a fine gennaio. Veloce ed economica.
Quindi no, non hai la scusa dei costi. Non hai la scusa della complessità. Non hai scuse.
Dove ti lascia tutto questo
Dicembre 2024 segna il momento in cui l’AI ha smesso di essere un assistente e è diventata un collega autonomo.
Non più “fammi vedere come si fa” ma “fallo tu per me e avvisami quando hai finito”.
E sai cosa succede quando i tuoi concorrenti hanno colleghi che lavorano 24/7 senza pausa, senza ferie, senza malattia?
Succede che tu—con i tuoi dipendenti umani che lavorano 8 ore al giorno—non stai più competendo ad armi pari.
Il paragone che devo sempre fare
Ricordo un cliente qualche anno fa. “Erik, il backup? Sì, lo facciamo. Una volta al mese copiamo tutto su un hard disk esterno”.
Gli ho spiegato: backup incrementali giornalieri, ridondanza geografica, test di ripristino. Mi ha risposto: “costa troppo, non succederà niente”.
Sei mesi dopo: ransomware. 3 anni di dati persi. Cliente disperato. Azienda quasi fallita.
Con l’AI siamo allo stesso punto. La differenza? Non hai sei mesi. Hai forse tre mesi prima che il gap diventi incolmabile.
Quello che nessuno ti dice
Google e OpenAI non si stanno sfidando per sport. Si stanno sfidando per conquistare il mercato enterprise.
Chi vince questa battaglia controlla il futuro del lavoro. Punto.
E mentre loro combattono, tu hai due scelte:
Scelta uno: aspettare che “si capisca meglio”, che “esca la versione definitiva”, che “siano più chiare le normative”.
Scelta due: iniziare adesso a testare questi strumenti. Capire dove possono aiutare. Integrare nei processi. Formare le persone.
Indovina quale scelta faranno i tuoi concorrenti più svegli?
Gennaio 2025 sarà il vero spartiacque
Tra poche settimane—gennaio 2025—Gemini 2.0 sarà disponibile per tutti. o3-mini pure.
Chi inizia a gennaio avrà già 6 mesi di vantaggio entro l’estate. Chi aspetta marzo o aprile partirà già battuto.
È come con il GDPR. Chi si è mosso per tempo ha fatto tutto con calma, budget ragionevole, nessuno stress. Chi ha aspettato l’ultimo momento ha pagato consulenti una fortuna per fare tutto di corsa.
Dove sarai tra 6 mesi
Facciamo un gioco mentale. Siamo a giugno 2025.
Scenario A: hai integrato Gemini 2.0 o o3. I tuoi dipendenti usano Deep Research per analisi di mercato. Gli agenti AI gestiscono ricerche complesse. La produttività è raddoppiata. I costi operativi ridotti del 30%.
Scenario B: sei ancora lì a “valutare”. I concorrenti hanno già tutto integrato. Stanno chiudendo deal più velocemente. Costano meno. Sono più competitivi. E tu stai perdendo quote di mercato.
Quale scenario preferisci?
Come sempre nella tecnologia: chi si muove per primo mangia. Chi aspetta guarda gli altri mangiare.
Se vuoi capire come integrare Gemini 2.0, o3 o qualsiasi altro agente AI nella tua azienda prima che sia troppo tardi, sai dove trovarmi.
Ma se preferisci aspettare “la versione perfetta”, preparati a spiegare ai tuoi clienti perché i concorrenti sono più veloci, più economici e più efficienti di te.
L’era degli agenti è iniziata. O sali sul treno, o lo guardi passare.